Paesaggi innevati veramente molto suggestivi, piste da sci da fondo e da discesa, con possibilità di molteplici percorsi in mezzo ai boschi con le ciaspole ai piedi, in una stagione invernale 2010 con un abbondante innevamento che va da 1 metro e 70 sino ai 2 metri e 20, assieme alla possibilità di assaporare un’ottima cucina, per un soggiorno piacevole e rilassante in mezzo ai faggeti, in un Hotel confortevole….cosa potreste volere di più, per un fine settimana all’insegna del relax, in mezzo alla neve? Questi sono solo alcuni degli ottimi “ingredienti” che potrete trovare e assaporare in Campigna (FC), incantevole località dell’appennino Tosco-Romagnolo. Come arrivare in questa località turistica? Se provenite dall’ Emilia Romagna….da Bologna dista circa 110 Km, da Forlì circa 64 Km. Da Bologna si prende l’ autostrada A14 in direzione Ancona, poi si esce al casello di Forlì e si segue la direzione per Meldola (SP310) per poi raggiungere i comuni di Galeata e Santa Sofia, proseguendo poi per il Passo della Calla, arrivando in Campigna, mentre da Forlì si segue la direzione per Meldola (SP310) sino a Galeata continuando per Santa Sofia, e proseguendo per il Passo della Calla, si arriva in Campigna. Se invece provenite dalla Toscana, da Firenze dista 70 Km. Si va in direzione Pontassieve, poi si devia per la SP70 in direzione del Passo della Consuma, per raggiungere i Comuni di Pratovecchio e Stia, poi si seguono le indicazioni per Forlì, Passo della Calla (SP310) arrivando in Campigna; mentre da Arezzo che dista circa 68 chilometri, si segue la SP71 in direzione Bibbiena “Casentino”, si raggiungono i comuni di Poppi, Pratovecchio e Stia, poi si seguono le indicazioni per Forlì e Passo della Calla (SP310), giungendo in Campigna. Arrivati in questa splendida località immersa nei boschi, si consiglia il soggiorno, previa prenotazione telefonica, presso l’ Hotel Ristorante Granduca, un ex palazzo Granducale del XIX secolo che venne costruito da Leopoldo II nel 1734 su una struttura precedente del quattrocento, che all’epoca era utilizzata come casina di caccia. In seguito, nei primi anni del 900 la Famiglia Tassinari, tuttora proprietaria, lo trasformò in Hotel, Hotel che si trova al centro del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, vicino al Passo della Calla, uno dei passi più alti che divide Romagna e Toscana, meta ideale per sciatori ed amanti del trekking invernale. Aperto tutto l’anno, ha 18 camere con la possibilità di aggiunta del 3° e 4° letto, con ascensore, parcheggio riservato, giardino all’ aperto, sala congressi per 50 persone esterna, sala fitness, sala da gioco con oltre 15 giochi di società a disposizione, sala lettura, mountain bike e sport invernali, attrezzatura per bambini, pullman 9 posti per i clienti, con cavalli e maneggio estivo per adulti non di proprietà, piscina riscaldata all’ aperto solo durante i mesi estivi, mentre nel periodo invernale l’Hotel mette a disposizione anche 80 paia di ciaspole con racchette da neve per i clienti, che possono così noleggiarle. Soggiornando all’interno di questo Hotel si potrà beneficiare anche di un “centro relax” dotato di BAGNO TURCO, BAGNO DI VAPORE, SAUNA FINLANDESE, DOCCIA GHIACCIATA, CROMOTERAPIA E MUSICOTERAPIA; uno spazio relax che potrà essere prenotato dai clienti dell’Albergo, in numero limitato, due per volta, per garantire la privacy, evitando così fastidiosi “sovraffollamenti.” Gli amanti della palestra, invece, potranno utilizzare una apposita “stanza attrezzata” come Palestra di Fitness. Un altro aspetto degno di menzione dell’ Hotel Granduca è la sua ristorazione, con una cucina a gestione famigliare, con piatti tipici della cucina Tosco-Romagnola, menù a base di funghi porcini e “chiodini” raccolti in zona, con antipasti a scelta, bruschette, primi piatti con pasta fatta in casa tirata al matterello da abili sfogline, come le buonissime tagliatelle al ragù, o i tortelli con ripieno alle verdure. Poi si potranno degustare ricette a base di carne di capriolo e cinghiale, le tradizionali fiorentine cotte alla griglia, gli spiedini misti, gli arrosti ed i contorni di porcini fritti, sino ad una favolosa “panna cotta con fragole” o in alternativa, “un gelato con i frutti di bosco,” con possibilità che i clienti possano scegliere tra due primi, due secondi, dolce, e abbondanti buffet di verdura. Seguono delle immagini di alcuni di questi “piatti prelibati.”

           Antipasto di funghi porcini e chiodini con peperoni ripieni.

           Antipasto misto.

L' Hotel Granduca è un Hotel molto confortevole a 3 stelle che si trova in Via Centro n° 3 a Campigna di S. Sofia (FC) con Tel: 0543/980051, con Fax:0543/980013, ed E-mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , ed è di proprietà della Famiglia Tassinari, che lo gestisce sin dal 1930, che ha in gestione anche il “Rifugio La Capanna” che è sede della Scuola Italiana Sci di Campigna - Punto di tappa del percorso G.E.A., ideale per escursionisti e punto di riferimento nel monte Falterona. Struttura adatta per pranzi di comitive, con cucina casalinga tipica tosco-romagnola, abilitato per portatori di handicap. Il Rifugio non possiede posti letto ma solo ristorante e Bar inoltre in inverno fa servizio di Tavola calda. Per informazioni sui corsi da sci e per le promozioni potrete contattare il Maestro di Sci, Sig. Manuel, che assieme alla sua famiglia gestisce anche l’ Hotel Granduca, al 347/0824105, mentre per avere alcune anticipazioni sulle molteplici iniziative che vengono organizzate in zona, e per avere indicazioni sulle tariffe e sugli sconti che possono essere praticati, potrete consultare il seguente sito internet: www.campigna.it, digitando sull’ icona dell’ Hotel Granduca.

Non mi rimane che augurarvi in rima….un “buona sciata….in una Campigna veramente molto innevata!”

dr. Andrea Amadori.

---------------------------------------------------------------------------------